La vostra impresa sulla montagna dei campioni di ciclismo toscani

3 salite, i 3 versanti, fino alla vetta massima per meritarsi il Diploma di scalatore del Monte Serra. La sfida, iniziata nel 2007 da un piccolo gruppo di amici, continua da anni senza interruzione di successo ed è diventata un appuntamento irrinunciabile per tanti appassionati di ciclismo.

Il Trittico del Serra è il brevetto per scalatori, nella forma di raduno cicloturistico non agonistico o brevetto individuale, che prevede in una singola uscita l’ascesa dei 3 versanti carrabili della vetta più alta dei Monti Pisani.

La manifestazione principale si tiene ogni anno a Calci (PI) in una domenica della prima metà di giugno su un percorso codificato, ma l’obiettivo può anche essere raggiunto in qualsiasi momento tentando la triplice scalata e poi condividendo la traccia dell’uscita.

Ulteriore sviluppo è l’ambito Poker dei 4 Trittici nelle 4 stagioni astronomiche, per meritarsi il Diploma di Trittico del Serra dell’anno.

IL PERCORSO

SEGMENTO STRAVA DEL PERCORSO
Il percorso di 57 km prevede l’ascesa dei 3 versanti del Monte Serra con un dislivello totale di 2500 m. Sequenza ascese: CALCI, S.ANDREA, BUTI fino alla vetta massima (cancello RAI). Ad inizio e fine di ogni ascesa sarà convalidato da un giudice di gara.

Il Brevetto si considera raggiunto al termine della 3° ascesa (tempo massimo ore 14:00) ed i brevettati riceveranno un Diploma in ricordo dell’impresa.
Sono Benvenuti anche i ciclisti che si vorranno limitare ad una ascesa (percorso breve di 13km) o due ascese (percorso medio di 34km).

1a Salita – CALCI 12,1 KM 7,1% 861+

E’ il versante piu’ nervoso e discontinuo come pendenze.
La prima parte, molto impegnativa, si svolge su una stretta strada tra le case. All’uscita dall’abitato, in corrispondenza di un ampio tornante, le pendenze diventano regolari e per un tratto è quasi un falso piano (fino al tornante con la croce).

1a salita trittico del serra - Calci

La salita è molto panoramica e regala scorci di pregio sulla valgraziosa, sulla piana pisana e verso il mare (nelle giornate piu’ limpide si riconoscono le isole). Gli ultimi rettilinei fino allo scollinamento di Prato Ceragiola tornano nuovamente duri.
Il tratto che segue, comune alla salita di Buti, ci conduce con un certo impegno ma regolarità prima all’ampio piazzale di Prato a Calci e dopo, tramite una stretta strada nel bosco, fino alla vetta in corrispondenza delle antenne con termine al cancello RAI.

2a Salita – S.ANDREA 10,4 KM 7,7% 796+

Il versante lucchese è notoriamente il più impegnativo. La strada è molto stretta per l’intera ascesa,
boscosa e ombrosa nella parte iniziale e dalla metà in poi. Con l’eccezione del primo tratto (fino al
primo stretto tornante) e di un breve pezzo centrale l’ascesa non molla mai e in alcuni punti è
veramente dura.

Salita San Andrea Trittico del Serra

Il paesaggio si apre sul territorio pisano dopo il bivio per Santallago, e segue un tratto di salita che
anticipa il piazzale di Prato a Calci. Dopo, tramite una stretta strada nel bosco, si arriva alla vetta in corrispondenza delle antenne con termine al cancello RAI.


3a Salita – BUTI 11,4 KM 7,0% 793+

Dei 3 versanti è considerato quello piu regolare. Il tratto piu impegnativo è quello nella prima parte all’uscita di Buti. Superato l’abitato, e dopo un tornante, la salita si fa abbastanza costante con pendenze
mediamente impegnative. Il paesaggio è variabile: prima aperto tra gli ulivi con visuale su Buti, poi
è contraddistinto da una parete rocciosa per proseguire lungo un bosco ombroso.

Salita Buti Trittico del serra

Prima di arrivare allo scollinamento di Prato Ceragiola un significativo tratto pianeggiante permette di
rifiatare. Il pezzo che segue, comune alla salita di Calci, ci conduce con un certo impegno ma regolarità
prima all’ampio piazzale di Prato a Calci e dopo, tramite una stretta strada nel bosco, fino alla vetta
in corrispondenza delle antenne con termine al cancello RAI.